10 Consigli Per Affrontare Una "Dura" Lezione Di Yoga
		
	
	
		
			
				
				
				
					12th May 2017
					- Michele Pernetta				
				
			 
			
				
					
Alcuni giorni entri nella hot room come un vichingo, altri come un ghiro. E’ normale. Il corpo è diverso ogni settimana. Rispetta come ti senti. Sia che tu spinga forte o che ti culli con il respiro e tieni un ritmo più easy, puoi goderti la classe comunque. Ecco alcuni consigli per i giorni “tosti”:
				
			 
			
				
					- Avvolgi la tua bottiglia d’acqua in un asciugamano e appoggiala orizzontale sul pavimento. La mantiene fresca durante le lezione ed ti da sollievo. Evita invece l’uso di acqua ghiacciata. È uno shock troppo forte per il corpo e inibisce i nostri naturali meccanismi di raffreddamento.
 - Perdi il fiato e hai perso la pratica. Se sei senza fiato, assicurati di respirare attraverso il naso. Fai un’espirazione lunga (6 secondi) per abbassare la frequenza cardiaca e riprendere la connessione con il respiro.
 - Allarga le dita dei piedi e premi l’alluce per stabilizzarti durante la serie in piedi.
 - Senti dolore? Fai un passo indietro. Il dolore è un segnale che hai spinto troppo. La pratica deve essere faticosa e deliziosa, non una tortura.
 - Lascia il sudore sul tuo corpo. Il sudore è l’aria condizionata personale del tuo corpo, lascia che faccia il suo lavoro. È anche sterile. Il tuo asciugamano no.
 - Sorridi (solo un po ‘però – o potresti sembrare un po’ pazzo) ci vuole meno sforzo che tenere un’espressione accigliata.
 - Saluta il tuo telefono e lascia la tua vita sociale / lavorativa fuori con le tue scarpe. Questo è il tuo momento per connetterti con te stesso.
 -  Copri il tappetino da yoga con un asciugamano spesso in modo da non continuare a scivolare durante le lezione.
 - A fine lezione ritagliati almeno un paio di minuti di relax a terra prima di ributtarti nella giornata.
 - Infine ricorda, stai diventando più sano. E un corpo sano non è infastidito dal calore.